
Il 19 dicembre Cittadinanzattiva ha presentato il risultato de monitoraggio effettuato insieme alla società italiana di Medicina di Emergenza-Urgenza (SIMEU) del Lazio per mettere in evidenza i punti di forza e di debolezza dei Pronto soccorso – strutture pubbliche del SSN aperte ha 24 sette giorni su 7, con l’obiettivo di proporre congiuntamente soluzioni di miglioramento.
Al riguardo desidero ricordare che tra gli obiettivi assegnati ai direttori generali delle aziende sanitarie del Lazio con deliberazione della Giunta regionale n. 214 del 6 giugno 2017 c’era quello relativo al funzionamento del pronto soccorso.
i dati raccolti hanno riguardato il bacino di utenza, il numero dei posti letto di ciascun ospedale sede di P.S. , gli accessi con codici bianchi, verdi, gialli e rossi e il numero totale.
L’indagine ha permesso di rilevare i tempi d attesa di valutazione al triage, il numero di persone in attesa dopo il triage e il tempo medio di attesa successivo che naturalmente varia a seconda del tipo di codice arrivando ad un massimo di 360 minuti per un codice bianco a Tor Vergata.
Secondo quanto emerso anche dall’opinione dei responsabili dei dipartimenti di emergenza nel Lazio il funzionamento della rete tra emergenza urgenza e territorio è da considerarsi prevalentemente “insufficiente” (52.17%). Solo il 30,43% dei Responsabili intervistati la reputa “sufficiente” ed il 17,39% in “buono” stato.
Dal rapporto emerge anche lo squilibrio tra il numero di accessi alle varie strutture dovuto anche ad una loro inadeguatezza rispetto alle esigenze di alcune aree del territorio.
Personalmente ritengo che in questi anni sia stato fatto molto per migliorare la rete della Fase di allarme ma che ci sia da fare molto per quanto riguarda la rete della Fase di risposta specialmente dopo la chiusura di molti ospedali, soprattutto nelle province e ora anche di molti Punti di Primo Intervento che coprivano in maniera estesa il territorio e contenevano l’arrivo di codici banchi e verdi ai Pronto Soccorso.
Cottadinanzattiva e SIMEU hanno prodotto anche una carta dei diritti al pronto Soccorso che sarebbe opportuno fosse recepita dalle Aziende sanitarie.
A questo link trovate il Rapporto: http://www.lazio.cittadinanzattiva.it/