
L’Agenzia per l’Italia digitale ha pubblicato sul proprio sito l’aggiornamento 2021-2023 del Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione.
Molti gli adempimenti in corso e quelli programmati per tutte le P.A. tra cui anche le aziende sanitarie:
Cosa devono fare le PA
OB.1.1 – Migliorare la capacità di generare ed erogare servizi digitali
● Da settembre 2020 (in corso) – Le PA pubblicano le statistiche di utilizzo dei propri siti web e possono, in funzione delle proprie necessità, aderire a Web Analytics Italia per migliorare il processo evolutivo dei propri servizi online – CAP1.PA.LA01
● Da settembre 2020 (in corso) – Le PA continuano ad applicare i principi Cloud First – SaaS First e ad acquisire servizi cloud solo se qualificati da AGID, consultando il Catalogo dei servizi Cloud qualificati da AGID per la PA – CAP1.PA.LA02
● Da ottobre 2020 (in corso) – Le PA dichiarano, all’interno del catalogo di Developers Italia, quali software di titolarità di un’altra PA hanno preso in riuso – CAP1.PA.LA03
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● Da settembre 2020 (in corso) – Le PA che sono titolari di software devono apporre una licenza aperta sul software con le modalità indicate nelle Linee guida su acquisizione e riuso di software in ottemperanza degli articoli 68 e 69 del CAD – CAP1.PA.LA07
● Da ottobre 2021 (in corso) – Le PA avviano il percorso di migrazione verso il cloud consultando il manuale di abilitazione al cloud nell’ambito del relativo programma – CAP1.PA.LA17
● Entro ottobre 2022 – Le PA adeguano le proprie procedure di procurement alle linee guida di AGID sull’acquisizione del software e al CAD (artt. 68 e 69) – CAP1.PA.LA04
● Entro dicembre 2022 – Le amministrazioni coinvolte nell’attuazione nazionale del Regolamento sul Single Digital Gateway attivano Web Analytics Italia per tutte le pagine da loro referenziate sul link repository europeo – CAP1.PA.LA18
● Entro dicembre 2023 – Almeno i Comuni con una popolazione superiore a 15.000 abitanti, le città metropolitane, le università e istituti di istruzione universitaria pubblici, le regioni e province autonome attivano Web Analytics Italia o un altro strumento di rilevazione delle statistiche di utilizzo dei propri siti web che rispetti adeguatamente le prescrizioni indicate dal GDPR – CAP1.PA.LA19.
Alcune aziende hanno accumulato almeno venti anni di ritardo il che, in questo campo è un ritardo enorme.
In molti ospedali manca ancora la cartella clinica informatizzata, non c’è accesso al Fascicolo Sanitario elettronico, i dati sono ancora tramessi in formato cartaceo e le rilevazioni statistiche contengono dati superati…..