
La Gazzetta ufficiale n. 102 del 3 maggio pubblica il testo della delibera assunta dal Consiglio dei Ministri in data 21 aprile sostitutiva dell’intesa della Conferenza Stato-regioni, relativa allo schema di decreto del Ministro della salute, concernente il regolamento recante «Modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale».
Com’è noto in sede di Conferenza Stato-regioni, nonostante le molte riunioni sull’argomento non era stata raggiunta la necessaria intesa per cui il Governo, preso atto, pertanto, che la tutela della salute è una materia di legislazione concorrente nell’ambito della quale la determinazione dei principi fondamentali spetta allo Stato e in particolare la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni di cui all’art. 117, comma 2, lettera m), nonché l’eventuale esercizio del potere sostitutivo (art. 120, comma 2).
Nella delibera viene citata la nota del 6 aprile 2022 con la quale il Ministero della salute, nel rispetto del principio di leale collaborazione, ha proposto di valutare l’attivazione di ogni possibile iniziativa di composizione, nelle forme di riunioni tecniche o incontri mirati per l’ulteriore discussione del provvedimento con l’obiettivo di raggiungere l’unanime intesa in sede di Conferenza.
Viene poi considerato nelle premesse dell’atto che, come riportato dalla stessa Conferenza Stato-regioni nel citato provvedimento di mancata intesa, il testo del decreto sottoposto all’esame della Conferenza è stato aggiornato e riformulato a seguito delle interlocuzioni con le regioni.
Si è anche tenuto conto che le risorse finanziarie sono garantite dal decreto del Ministro della salute 20 gennaio 2022 recante la ripartizione delle risorse alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano per i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza e del Piano per gli investimenti complementari, dall’art. 1, comma 4del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 recante «Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19»e dall’art. 1, comma 274, della legge 30 dicembre 2021, n. 234recante «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024».
E’ stato considerato che in sede di Conferenza Stato-regioni é stata raggiunta l’unanime posizione in merito alla progressività nell’implementazione degli standard e dei modelli organizzativi in relazione alla disponibilità delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente.
E’ stato altresì considerato che i Ministeri della salute e dell’economia e delle
finanze hanno assicurato un confronto costante, anche con l’istituzione di uno specifico tavolo di lavoro composto da tutti gli attori istituzionali per valutare le eventuali esigenze organizzative, normative ed i fabbisogni di personale.
Infine è stata presa in esame la nota del 21 aprile 2022, con la quale il Ministro della salute e dell’economia e delle finanze hanno ribadito l’esigenza di rinviare la questione al Consiglio dei ministri, ai sensi dell’art.3, comma 3, del citato decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
Pertanto il Consiglio dei Ministri ha ritenuto di esprimere il proprio assenso, ai sensi dell’art. 3, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281,sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze concernente l’adozione del regolamento recante «Modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale», ai sensi della predetta normativa.