
Anche quest’anno il Sole24ore ieri in un ricco evento digitale ha presentato la propria indagine sulla Qualità della vita che documenta i progressi fatti nell’ultimo anno e mette in luce le fragilità dei territori, da nord a sud.
Questa volta ci sono ben 90 indicatori per poter interpretare meglio l’attualità e includere particolari aspetti che oggi incidono sul benessere della popolazione.
I 90 indicatori sono raggruppati nelle seguenti sei categorie:
1) Ricchezza e consumi: dove si concentrano le maggiori disponibilità economiche e la più alta capacità di spesa;
2) Affari e lavoro: dove ci sono le maggiori opportunità sotto il profilo delle imprese e dell’occupazione;
3) Demografia, società e salute: dove sono presenti le migliori le condizioni di vita e di salute della popolazione e i più alti livelli di istruzione;
4) Ambiente e servizi: dove clima e tutela dell’ambiente aumentano la vivibilità del territorio e la qualità dei servizi migliora la vita quotidiana dei cittadini;
5) Giustizia e sicurezza: dove sono meno diffusi illeciti e contenzioso;
6) Cultura e tempo libero: dove ci sono più offerta culturale, luoghi e servizi per il tempo libero.
Come si può vedere nelle province del Lazio permane una profonda diseguaglianza tra Roma Capitale e il resto. La provincia di Latina è a soli 427,21 punti mentre Roma è a 529,67.

La classifica della provincia di Latina è il risultato dei punteggi ottenuti nelle sei categorie:

La prima in graduatoria è Trieste con 580,89 punti.