
Ieri, 6 ottobre, dalle 11.30 alle 13.00, AGENAS, in collaborazione con Federcongressi&eventi, l’Ente italiano di normazione (UNI) e la Società italiana di Urologia (SIU), ha organizzato una videoconferenza sulle “Misure per la ripresa in presenza degli eventi scientifici”.
In occasione dell’incontro, per una corretta e adeguata pianificazione e realizzazione degli eventi in sicurezza, è stato presentato il “Documento di valutazione del rischio biologico in evento (DVRE)”, redatto dal Gruppo di Lavoro di Federcongressi&eventi, e consolidato come Prassi di Riferimento UNI, UNI/PdR 113:2021.
Durante l’evento sono intervenuti: il prof. Enrico Coscioni – Presidente di AGENAS, la dott.ssa Alessandra Albarelli – Presidente Federcongressi&eventi, il dott. Paolo Zona – Past President Federcongressi&eventi e Gruppo di lavoro DVRE Federcongressi&eventi, la dott.ssa Elena Mocchio – Responsabile Innovazione e Sviluppo Ente Italiano di Normazione (UNI), il Dott. Achille Di Falco – Dirigente Ufficio Formazione e supporto al programma nazionale ECM, AGENAS, il Prof. Giuseppe Carrieri – Responsabile Ufficio Educazionale Società Italiana di Urologia (SIU) e il Dott. Domenico Mantoan – Direttore Generale AGENAS.
“Il documento che presentiamo qui oggi – ha dichiarato il prof. Coscioni – si prefigge l’obiettivo di individuare e mettere in azione tutti gli interventi utili per la riduzione del rischio di contagio durante lo svolgimento di un evento in presenza. L’Agenzia svolge un importante ruolo nell’ambito dell’Educazione continua in medicina (ECM) e, dunque, creare i presupposti per l’organizzazione di tali attività in sicurezza rappresenta una priorità ineludibile.”
A sua volta il dott. Achille di Falco, dirigente Ufficio Formazione e supporto al programma nazionale ECM ha affermato: “In questi mesi molte sono state le norme rispetto alla pianificazione e realizzazione degli eventi in presenza in sicurezza, non ultimo quello della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome – Provvedimenti di natura igienico-sanitaria, organizzativi e comportamentali per l’organizzazione di convegni ed eventi aggregativi gestendo in sicurezza il rischio di contagio.
A questo link il documento presentato: