
Il 16° Rapporto del CREA dell’Università di Tor Vergata denuncia la mancanza di una “vision” del Servizio Sanitario Nazionale da parte della politica italiana e la distanza crescente con i Paesi che hanno costituito la UE (prima del 1995) per quanto riguarda il finanziamento pubblico del SSN, l’aumento della spesa out of pocket, ma anche per quanto riguarda il rapporto personale/abitanti.
Ieri 27 gennaio, nel corso di una lunga ma interessantissima video conferenza dopo la presentazione del Rapporto curata dalla prof.ssa Polistena e dal prof. Federico Spandonaro, con la moderazione del direttore di Quotidiano sanità Fassari, si sono succeduti molti interventi particolarmente incisivi da parte di componenti del Parlamento, assessori regionali, ecc.

Nonostante il definanziamento, le disequità tra le regioni e i tanti problemi il SSN italiano resta al settimo posto in Europa.
Tutti intervenuti hanno chiesto che si intervenga sull’assistenza territoriale, le cui carenze sono state ulteriormente messe a nudo dalla pandemia, non a parole ma con fatti concreti.