
Il 27 novembre ho seguito la videoconferenza organizzata dall’Osservatorio dei farmaci rari che è il primo Centro Studi e think-tank interamente dedicato allo sviluppo di policy innovative per la governance e la sostenibilità del settore delle cure per malattie rare. Nasce nel 2016 da una iniziativa congiunta del Centro di ricerca C.R.E.A. Sanità (Centro per la Ricerca Economica Applicata in Sanità) e della testata Osservatorio Malattie Rare OMAR con l’obiettivo di colmare la lacuna di conoscenze e informazioni sul settore nonché per favorire su tali informazioni un confronto aperto e diretto tra istituzioni e principali stakeholder.
Il programma era molto ricco: dopo l’apertura dei lavori da parte di Francesco Macchia, Coordinatore OSSFOR, l’on.le Sandra Zampa, Sottosegretario di Stato, Ministero della Salute e la sen. Annamaria Parente, Presidente 12ª Commissione permanente (Igiene e Sanità), Senato della Repubblica c’è stata la presentazione del 4° RAPPORTO OSSERVATORIO FARMACI ORFANI curata dalla prof. •Barbara Polistena del C.R.E.A. Sanità, Osservatorio Farmaci Orfani, alla quale sono seguiti gli interventi del dott. Michele Marangi, Agenzia Italiana del Farmaco AIFA, del dott. Giulio D’Alfonso, Sperimentazionicliniche.it e della dott.ssa Laura Crippa, RaReg – Osservatorio Farmaci Orfani.
Sono seguite due tavole rotonde coordinate una dal dott. Macchia sull’ACCESSO E PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CON MALATTIE RARE e l’altra dal prof. Spandonaro sul tema INNOVATIVITA’ E SOSTENIBILITA’ DEI FARMACI ORFANI.
Qui è possibile leggere il rapporto: