Il Ministro della salute Roberto Speranza ha confermato che dal 1° settembre p.v. non dovrà più essere corrisposto il superticket di € 10 per le visite e gli accertamenti di diagnostica sperimentale e di laboratorio dai cittadini non esenti.
Si tratta dell’attuazione di un provvedimento previsto dall’art. 1 comma 446 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 che stabilisce quanto segue:
Nelle more della revisione del sistema di compartecipazione alla spesa sanitaria
a carico degli assistiti al fine di promuovere maggiore equità nell’accesso alle cure, di cui all’articolo 1, comma 516, lettera a), della legge 30 dicembre 2018, n. 145, a decorrere dal 1° settembre 2020, la quota di partecipazione al costo per le
prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale per gli assistiti non esentati, di cui all’articolo 1, comma 796, lettera p), primo periodo, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, è abolita. A decorrere dalla stessa data cessano le misure alternative adottate dalle regioni ai sensi della lettera p-bis) del medesimo comma 796.
La copertura del costo è stata già prevista dal successivo comma 447 con cui il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato è incrementato di 185 milioni di euro per l’anno 2020 e di 554 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2021.
Ricordiamo che il superticket era stato introdotto nel 2007 ma di fatto fu applicato solamente nel 2011.
Grazie alla soppressione di questa iniqua partecipazione degli assistiti alla spesa viene ridotto il costo per effettuare visite od esami nel pubblico rispetto al pagamento a tariffa piena presso i privati che aveva ingenerato una situazione anomala dato che il costo per l’effettuazione delle prestazioni presso i privati in alcuni casi era di poco superiore al costo del ticket e che in taluni casi impediva alle persone in difficoltà di poter accedere agli accertamenti sanitari necessari proprio a causa del loro costo.
Resta l’impegno del Governo per un riesame di tutto il sistema della partecipazione alla spesa da parte degli assistiti.
ASPETTATIVE SANITARIE 