
Anche quest’anno è stata celebrata la Giornata mondiale contro il cancro. è stata la ventesima.
La lotta al cancro è una delle priorità sanitarie dell’UE. Continua a leggere per scoprire le misure europee
Istituita 20 anni fa, è un’iniziativa globale per aumentare la consapevolezza e le azioni nella lotta contro i tumori. La ricerca e l’innovazione nella lotta al cancro sono da sempre tra le priorità sanitarie dell’UE.
Nel 2018 tre milioni di persone nell’Unione europea hanno ricevuto una diagnosi di cancro.
I tumori sono la seconda causa di morte in Europa dopo le malattie cardiovascolari.
Cresce il numero di paesi dell’UE in cui il cancro è la prima causa di morte per le persone tra i 45 e i 64 anni.
Ogni nove secondi viene diagnosticato un nuovo caso di cancro nell’UE
Entro il 2035 i casi di tumore potrebbero raddoppiare e si stima che il 40% della popolazione affronterà il cancro ad un certo punto della propria vita
Il cancro può colpire chiunque, a tutte le età.
Il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha dichiarato: “Chiediamo all’UE di fare di più. Chiediamo di fare pressione sugli stati membri affinché adottino programmi per prevenire e diagnosticare precocemente il tumore”.
Dal 2007 a oggi l’UE ha investito circa 3 miliardi di euro in attività come progetti di ricerca, test clinici o programmi di formazione.
L’UE integra gli sforzi degli stati membri rafforzando la cooperazione e lo scambio di informazioni, adottando leggi in materia dei fattori di rischio (quali tabacco, sostanze cancerogene e pesticidi) e lanciando campagne di sensibilizzazione.
Serve più prevenzione anche sui luoghi di lavoro.
La prevenzione dei tumori, la diagnosi precoce e l’accesso a cure di qualità per tutti i pazienti sono tra le priorità richieste del Parlamento europeo.
Molti tipi di tumore se scoperti per tempo possono essere combattuti con esito positivo e non sono letali; di qui nasce la necessità di lavorare di più sulla prevenzione, ma in alcune parti del nostro Paese non vengono fatti sufficienti sforzi.
Il cancro rappresenta ora un quarto di tutti i decessi ed è la prima causa di morte tra le persone di età compresa tra 45 e 64 anni in un numero crescente di paesi dell’UE.
È probabile che il cancro rimanga uno dei più grandi assassini nel 21° secolo.
Gli sforzi di ricerca globale per combattere il cancro sono in corso dagli anni ’70 per trasformare questa malattia in una cronica, anziché in una fatale.
Gli anni passati hanno assistito a un drammatico progresso nella comprensione dei meccanismi molecolari in atto nella trasformazione di una cellula normale in una cellula cancerosa.
Tuttavia, la nostra conoscenza è ancora lungi dall’essere completa e molto resta da scoprire.
È indispensabile un’intensa collaborazione tra comunità scientifiche, mediche, tecnologiche e industriali.
La ricerca e l’innovazione sul cancro è stata e rimane una priorità assoluta per l’UE.
Il cancro è stato designato come area di missione nella preparazione di Orizzonte Europa, il prossimo programma di finanziamento per la ricerca e l’innovazione.